Incubi e realtà

giugno 11, 2007

Qualche giorno fa, dopo una giornata intera trascorsa ad arrostire nell’afa patavina e a sudare in un confortevole vagone interregionale di Trenitalia, ho fatto un sogno stranissimo. Sognavo di avere finalmente trovato un collegio a Padova. Nel sogno vi andai, con le valigie in mano, e dentro incontrai Fabio Lucidi, che mi disse che viveva lì già da un anno e che mi era stata assegnata la stanza proprio adiacente alla sua. Entrato nella stanza, scoprii che si trattava di un vagone ferroviario, tipo quello del Vivalto, però molto confortevole, con tutte le cose che in una stanza da letto non devono mancare. Per scendere giù al piano terra (il palazzo aveva molti piani, anche se entrando non mi era parso di salire) non c’erano le scale, mi spiegò il buon Fabio, ma era la stanza-vagone a scendere giù. Ma quando provai a far scendere la stanza, essa si trasformò in uno squallido e affollato di gente vagone da intercity…tutto quello che restava del mio letto era uno sporco sedile beige con scritto “posto riservato”. Il tutto si muoveva, eravamo su un treno che partiva, non si sa bene perchè, dalla stazione di Taranto. Tornati, dopo ore e ore di viaggio, a Padova, chiesi a Lucidi del perchè di questo inconveniente e lui mi spiegò sorridendo che bisognava stare attenti a non scendere quando stava per partire un intercity…Dunque dovevo costantemente monitorare gli orari dei treni.

Ecco. Torniamo alla realtà: con un artifizio stile Harry Potter Trenitalia ha deciso oggi di annullare la differenza fra Regionali e Interregionali, trasformandoli tutti in regionali. Di fatto non cambia nulla, cioè dove prima c’era l’interregionale continua ad arrivare lo stesso treno e continua a metterci 20 minuti in meno rispetto al regionale. Ma ora è un regionale anche quello! Così potremmo dire che in nostri regionali fanno la Verona-Padova in 55 minuti!!!


Coming soon

aprile 16, 2007

Presto Crisy Train tornerà in regime di piena attività, perchè la nostra vita pendolaristica (ma si dice? mmh) ha raggiunto un nuovo, drammatico apice. Abbiamo aspettato tutto questo tempo a fare nuovi posts solo per farvi toccare con mano cosa voglia dire l’attesa. Avete bisogno di allenamento, se sperate di diventare Pendolari Doc un giorno. “Il treno delle 7.06 è stato soppresso causa foratura pneumatico”. Ricordate. La minaccia incombe. On you. E allora sì che ci ringrazierete! Oh se ci ringrazierete. Beh insomma aspettiamo che ci ringraziate. Per ora vi diciamo: stay tuned, Crisy Train non è morto, in nome dell’euostar Roma-Venezia che oggi viaggiava con 240 minuti di ritrardo.

Lo staff di Crisy Train


dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggero

marzo 15, 2007

<SCUSI è LIBERO QUI?

-si figuri, certo, tolgo subito la borsa e gli occhiali..ecco

<GRAZIE

-niente.

-bè e…lei dov’è diretta?

<O, IO A VICENZA E LEI?

-ah…un po’ dopo

<CAPISCO…VIAGGIA…SPESSO?

-sì a dir la verità. sono una specie di missionario

<O…MA DAVVERO..

-si ma non uno di quelli cristiani, io sono un missionario di un culto…mi creda…qualcosa di davvero straordinario…nemmeno io all’inizio ci credevo…ma dopo un anno di viaggi in treno…

<è CHE IO NON VIAGGIO MAI, ALLORA…

-sì, sì, è ovvio che lei non capisca, ma sa, anch’io una volta mi fermavo a Vicenza, o andavo a Padova. ma poi ho trovato la Terra Promessa…la Voce mi ah guidato verso la salvezza. guardi, non è possibile descrivere la pace dei sensi se non la si prova

<…

-non si scandalizzi, signora, non sono pazzo. sto andando al Raduno con i miei confratelli e sono molto felice. le chiederei di venire, m è chiaro che lei rifiuterebbe.

<…

-ma non è un problema per me sa….prima o poi ci ritroveremo tutti…i pendolari in Paradiso e i fuori sede respireranno per sempre l’acre stagnare di Montebello!

<NO! LA PREGO, MI DICA COSA DEVO FARE PER SALVARMI!

-deve proseguire oltre Vicenza, cercando di ignorarne l’orrore. e là, dove non ha mai guardato con attenzione, troverà la Risposta

<DOVE? COME?

-là…là dove sorge il sole. lei scenderà insieme a una ragazzo rasta e con gli occhialetti alla harry potter. proseguirà fino alla casa di mattoni rossi. quella nuova. da lì partirà una macchinetta gialla su rotaie. non posso dirle altro

<MA COME RICONOSCERò I CONFRATELLI?

-la parola d’ordine è “conteiner rosa”

<E COME SAPRò DOVE DEVO SCENDERE?

-la Voce glielo dirà….ascolti con attenzione…dento il treno…nella sua anima più remota….una Voce, che noi chiamiamo Zborro, le dirà che è venuto il momento

<ALLORA…CONTEINER ROSA?

-conteiner rosa

<CI SARò

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Grisignano Tzokko! prossima fermata…